top of page
L'Ebreo
in scena dal 29.09.2018
Di Gianni Clementi
​
Regia di Francesco Dighera
​
Roma 1956. Interno di un appartamento borghese nel Ghetto. Inizia così il pezzo di Gianni Clementi. Sono trascorsi dieci anni dalla fine della guerra, ma l’odore del conflitto e i gli squarci profondi nel tessuto sociale sono ancora vivi. Immacolata e Marcello sono benestanti, e non lo nascondono. Hanno appartamenti e attività commerciali in una città in piena ricostruzione. Tito è amico da una vita, anche se Immacolata tende ad ignorare la loro comune umile infanzia, prima della guerra, prima dei soldi. Sì, perché la loro ricchezza è giunta all’improvviso, durante il fascismo. E lascia uno strascico torbido che non smette di adombrarne le anime.
​
​
​
foto by A. Giussani
bottom of page